Cinque Terre contro l'overtourism: controlli alle scarpe e senso unico sui sentieri

Le Cinque Terre adottano misure contro l'overtourism, con controlli sulle scarpe degli escursionisti e l'introduzione del senso unico sui sentieri più affollati. L’obiettivo è preservare il fragile ecosistema e migliorare la sicurezza dei visitatori.
Manarola © Pixabay

Conosciute e rinomate a livello mondiale le Cinque Terre attraggono sempre più appassionati, turisti e visitatori, desiderosi di scoprire il territorio del Parco Nazionale e non solo. Casi di sovraffollamento dei sentieri e difficoltà logistiche di gestione delle masse, sempre più frequenti negli ultimi anni, hanno portato alla decisione di instituire regole più rigide per la stagione entrante.

Nel Parco Nazionale delle Cinque Terre, durante i ponti primaverili, il Sentiero Verde Azzurro tra Monterosso e Vernazza sarà percorso a senso unico da Monterosso verso Vernazza. Questa misura, adottata nelle giornate di maggiore affluenza, mira a garantire la sicurezza dei visitatori e a migliorare l'esperienza di fruizione del sentiero, riducendo il rischio di incidenti e congestione lungo il percorso. 

Il senso unico sarà attivo nelle seguenti date: sabato 19 aprile, domenica 20 aprile, lunedì 21 aprile, venerdì 25 aprile, sabato 26 aprile, domenica 27 aprile, giovedì 1 maggio, giovedì 29 maggio, sabato 31 maggio, domenica 1 giugno e lunedì 2 giugno. La scelta del verso di percorrenza è supportata dai dati dei contapersone, che indicano come oltre il 70% degli escursionisti segua spontaneamente il tragitto da Monterosso a Vernazza.

Inoltre, il personale che presidia i varchi di ingresso ai sentieri effettuerà controlli sull'adeguatezza dell'abbigliamento e delle calzature degli escursionisti.

Il presidente del Parco, Lorenzo Viviani, sottolinea l'importanza di queste iniziative: “In un contesto in cui la bellezza del nostro territorio si intreccia con la sua intrinseca fragilità, siamo chiamati a compiere scelte che coniughino la tutela dell'ambiente con la sicurezza e il rispetto di chi lo attraversa”. Queste misure, già sperimentate con successo nelle stagioni precedenti, sono state introdotte per gestire meglio i flussi turistici e garantire la sicurezza dei visitatori, evitando situazioni di sovraffollamento e preservando l'integrità dei sentieri e del patrimonio naturale delle Cinque Terre.