Cima Ombladêt (2255 m)

La cima delle portatrici
Panorama dalla cresta sud di Ombladet © Melania Lunazzi

Dopo un lungo tratto iniziale che si svolge prevalentemente su una recente pista forestale, questo itinerario risale alla bella e panoramica Cima Ombladêt attraverso una conca appartata e in passato monticata, al centro della quale, giusto a metà del cammino, sta la piccola Casera Monte dei Buoi (1723 m) recentemente ristrutturata dopo la valanga che l’aveva distrutta nel 2014. Nella seconda parte il percorso risale sotto gli aspri versanti occidentali del monte e raggiunge l’erboso crinale meridionale, dal quale in breve si guadagna la cima. Ivi è presente una postazione della Prima Guerra Mondiale degli Alpini, osservatorio dell’artiglieria che puntava direttamente verso la catena del Monte Volaia. Quale variante di discesa si può percorrere il recente Sentiero delle portatrici carniche, che arriva a Collinetta e di qui tornare a Sigilletto.

Itinerario

Dall’abitato di Sigilletto (1121 m), grazioso paese dove sopravvivono alcune piccole attività, si imbocca una stradina con segnavia CAI 169 che passa tra le abitazioni, diventa sentiero per un piccolo tratto tra gli abeti e poi si trasforma in ampia pista forestale che risale con sei tornanti in un grande bosco di abete rosso fino al limite della conca che ospita Casera Monte dei Buoi (1723 m) con l’antico pascolo punteggiato da rocce sparse. Dopo una eventuale sosta alla casera, di proprietà del Comune di Forni Avoltri e gestita da volontari che la monitorano periodicamente, si riprende la salita attraversando la conca in direzione Nord tra massi calcarei e larici sempre più radi finché la traccia del sentiero si dispone con un andamento Ovest - Est tra zone pietrose ad ontano verde per poi traversare ripidi pendii erbosi guadagnando il crinale. Da qui il sentiero piega nuovamente in direzione Nord lungo l’ampia e panoramica cresta, che si assottiglia con alcuni zig zag nella parte finale che conduce alla vetta (croce e campana). La vista offre un bel colpo d’occhio verso tutta la catena del Volaia. Giusto sotto la cima c’è una cavità che ospitava la postazione per l’artiglieria durante la Prima Guerra Mondiale. Per il rientro è anche possibile prendere come alternativa il cosiddetto sentiero delle Portatrici (segnavia Cai 160): dalla vetta si scende fino a quota 2170 ca e invece di ridiscendere per la traccia seguita in salita, si piega a sinistra: dopo un paio di tornanti di piega decisamente a destra, dirigendosi con breve traverso verso una piacevole dorsale erbosa con i resti di una mulattiera e qualche muratura a secco: La dorsale si abbassa piacevolmente tra radi ontani fino a riguadagnare il bosco e quindi l’abitato di Collinetta. Da Collinetta ci sono ancora quattro chilometri di strada asfaltata per ritornare a Sigilletto.

Casera Monte dei Buoi © Lidia Larice

Partenza: Sigilletto 1121 m
Arrivo: Cima Ombladêt 2255 m
Lunghezza: 12 km (andata e ritorno)
Dislivello: 1134 m
Durata: 6 h (andata e ritorno)
Difficoltà: E
Esposizione discesa: Sud Ovest
Punti d’appoggio: Casera Monte dei Buoi (1723 m)
Periodo consigliato: luglio-settembre

https://www.openstreetmap.org/#map=13/46.6046/12.7719

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