Il lago di Ceresole Reale © Wikimedia CommonsCresce l’attenzione sulla proposta di trasferire la sede del Parco Nazionale del Gran Paradiso a Ceresole Reale. L’iniziativa, promossa da Valerio Rolando, ha raccolto 500 firme in poche settimane attraverso una petizione cartacea, coinvolgendo direttamente i cittadini.
Una nuova sede per il parco
L’obiettivo principale del trasferimento sarebbe avvicinare il parco alla comunità locale, trasformandolo in un motore di sviluppo per il territorio. I promotori sostengono che la nuova sede porterebbe benefici significativi, valorizzando il patrimonio naturale, storico e culturale dell’area e favorendo una gestione più efficiente grazie all’uso di strutture pubbliche già esistenti. Inoltre, la posizione strategica di Ceresole Reale, vicina al Parco Nazionale della Vanoise in Francia, potrebbe incentivare collaborazioni internazionali.
La nuova sede comporterebbe anche vantaggi economici, con la creazione di posti di lavoro stabili, il miglioramento dei trasporti pubblici e il sostegno alle attività commerciali locali, contribuendo a contrastare lo spopolamento dell'area.
La petizione è stata già consegnata al Comune di Ceresole Reale e nei prossimi giorni sarà sottoposta all’Ente Parco Nazionale Gran Paradiso e alla Comunità Montana Gran Paradiso. I promotori sperano di avviare un dialogo costruttivo con le istituzioni per valutare la fattibilità del progetto e le potenziali ricadute positive per il territorio.