Catinaccio, scivola lungo il sentiero e sbatte contro le rocce: morta una turista olandese

L'incidente è avvenuto sotto gli occhi del marito, e al rifugio la attendevano i tre figli. Inutili i tentativi di rianimarla
I primi ad arrivare sono stati i tecnici del Soccorso alpino della Guardia di finanza © Ansa

Stava scendendo dal rifugio Re Alberto verso il Rifugio Vajolet, percorrendo il sentiero numero 542, quando è scivolata, senza riuscire a trovare un appiglio. Una caduta di una trentina di metri, che l'ha fatta sbattere ripetutamente contro le rocce. È morta così, poco dopo le 9 di mercoledì (31 luglio 2024), una turista olandese di 46 anni.

La donna era in compagnia del marito e dei tre figli piccoli (che al momento dell'incidente stavano aspettando i genitori al rifugio). Avevano trascorso la notte tra martedì e martedì al rifugio Re Alberto, e stavano scendendo verso valle. L'allarme è scattato immediatamente, e sul posto è arrivata una squadra del Soccorso alpino della Guardia di finanza, partita da Passo Rolle. Sono stati loro a prestare i primi soccorsi alla donna, che però, al loro arrivo, aveva già perso i sensi. Quando è arrivato l'elicottero con l'equipe sanitaria, non c'è stato nulla da fare se non constatare il decesso della donna.