Attraverso la collaborazione stipulata tra Club Alpino Italiano e Wikimedia Italia si vuole promuovere e migliorare
le modalità di fruizione dei dati geografici dell’ambiente montano, favorendo la loro divulgazione e il loro utilizzo. Tramite questo accordo, il Cai si impegna a inserire le informazioni geografiche relative ai percorsi escursionistici, ai rifugi e ai bivacchi, all’interno del database OpenStreetMap, rendendole così consultabili da tutti in forma libera.
Qui è disponibile l'articolo sul tema, sctitto dal Presidente della Sosec Alessio Piccioli.
Lo sviluppo del catasto digitale
Per raggiungere questo risultato, la Struttura operativa Sentieri e Cartografia
sta cercando consulenti professionisti territoriali per lo sviluppo del Catasto Digitale della Rete escursionistica italiana, che si occuperanno dell’organizzazione e del conferimento dei dati inerenti i percorsi escursionistici nel database OpenStreetMap.org. La Rete Escursionistica Italiana, ricchissima di storia e di vita, è una delle più ampie d’Europa.
La mappa della Rete escursionistica italiana © Sosec
Qui è disponibile il
form, realizzato con l’obiettivo di raccogliere le candidature degli interessati a ricoprire la figura di consulente territoriale. Le candidature sono aperte fino
a venerdì 10 giugno. Allo stesso tempo, la SOSEC sta effettuando un'indagine conoscitiva rivolta a tutte le Socie e ai Soci (e non solo), per conoscere quali applicazioni dedicate all'escursionismo vengono utilizzate in ambiente. Questo permetterà di scegliere alcune app da utilizzare per la raccolta dei dati tramite autenticazione e collegamento alla piattaforma Cai Infomont. Qui
il link del questionario.
«La compilazione del questionario risulterà molto utile per gli sviluppi futuri dell'attività della realizzazione, manutenzione e arricchimento del catasto digitale della Rete escursionistica italiana. Per questa ragione la SOSEC chiede il contributo di tutti i Soci (ma anche dei non soci) chiedendo di compilare e diffondere il questionario raggiungibile qui», fanno sapere dalla Struttura operativa sentieri e cartografia.
Grazie al contributo dei soci, il Cai individua, segna e cura i sentieri. Tutti possono contribuire a mantenere in efficienza la rete escursionistica, partecipando alle uscite organizzate dalle Sezioni e dai gruppi tecnici preposti, ma anche semplicemente seguendo e rispettando i segnavia, evitando scorciatoie, informando le Sezioni locali del Cai e i gestori dei rifugi, di eventuali danni o problemi lungo i sentieri.