La Commissione scientifica regionale del
Cai Sicilia, presieduta da Giuseppe De Giorgio, ha pensato di organizzare il suo primo workshop di approfondimento sul mondo delle solfatare in Sicilia. Il 15, 16 e 17 ottobre, una giornata di lavori in aula
presso il parco minerario Floristella Grottacalda (con interventi di docenti universitari e qualificati esperti) e sulla successiva visita all'area della riserva naturale Monte Capodarso, dove sono ancora presenti i resti di diversi impianti.
Un momento del convegno
La prof.ssa
Rosalda Punturo, dell'Università di Catania, componente della Commissione regionale e del soccorso alpino, che ha curato la direzione dell'evento e l'organizzazione insieme a Gianluca Chiappa, ha sottolineato il successo di partecipazione con sessanta soci titolati e non, provenienti dalle sezioni isolane. Del resto il tema dell'approfondimento era di quelli che non finiscono di appassionare gli innamorati del territorio.
Il presidente del gruppo regionale, Francesco Lo Cascio, è intervenuto per sottolineare l'importanza di una iniziativa che ha finalmente consentito al Comitato scientifico regionale di poter incontrare “in presenza” tanti soci Cai. I partecipanti al workshop hanno potuto osservare con i loro occhi, durante la seconda giornata di lavori, che ormai resta solo una sofferente memoria materiale delle attività legate all'estrazione dello zolfo in Sicilia.