“Cambiamenti climatici e trasformazione dell’ambiente naturale in montagna. Ruolo dell’accompagnatore” è il tema dell'appuntamento formativo per i Titolati di escursionismo che il
Cai Sardegna ha programmato per
sabato 15 aprile a Orotelli, presso il Centro polivalente Franco Pintus. Parteciperanno gli Accompagnatori di escursionismo nazionali e sezionali delle Sezioni sarde, provenienti da tutta la regione.
La giornata sarà introdotta dal Presidente del Cai Sardegna
Matteo Marteddu, dalla responsabile degli organi tecnici del Gruppo regionale
Silvana Usai, dal direttore del corso
Francesco Battisti, in Sardegna dalla Lombardia per l’importante appuntamento, e
Luciana Carreras della Commissione regionale tutela ambiente montano.
«I corsisti seguiranno la parte teorica sui cambiamenti del clima e la parte pratica nelle campagne di Orotelli, con l’osservazione delle varietà geologiche, botaniche con riferimento ai cambiamenti climatici in corso», afferma il presidente Marteddu. «I dirigenti regionali Cai hanno scelto lo scenario della Barbagia anche perché l’amministrazione comunale di Orotelli ha recentemente deciso di aderire formalmente alla Res (Rete escursionistica di Sardegna). La deliberazione della giunta comunale presieduta dal sindaco Toni Bosu è da qualche giorno sul tavolo di Salvatore Mele, direttore del Servizio di Forestas territorialmente competente e del Cai Nuoro e Cai Sardegna».
La delibera si base sul progetto, già realizzato,
“Su Suercone- Ambiente identitario”, promosso dalla Comunità Montana, finalizzato, continua Marteddu, ad
«un percorso naturalistico con quattro sentieri di escursionismo: Laores e suores de sos narbonaios, Predas intro e montes, Nostra signora ‘e Sinne, I nuraghi de sa serra. Percorsi individuati nel passato dai soci Cai del paese. Il Comune ha formalizzato la richiesta di inserimento nella Res del sentiero Laores e Suores de Sos Narbonaios, che si articola nella parte sud -ovest del territorio degradante verso il Tirso, tra Sinne, Intro e montes, Erilotta. Sentiero, interconnesso con il Marghine e la Barbagia di Ollolai, dalla radice storica molto viva a Orotelli. Richiama la pratica del duro lavoro dei portatori di disabilità costretti a occupare, per le stagioni del grano, piccoli appezzamenti tra i rocciai, dove l’aratro e i buoi non potevano introdursi. Dal tavolo territoriale di Nuoro, coordinato da Forestas e presente il Cai, la richiesta passerà al Tavolo tecnico regionale per completare l’iter di accatastamento».
La delibera impegna il Comune “alla realizzazione degli
interventi di ripristino, di manutenzione e segnalazione necessari delle opere previste dalla legge istitutiva della Res”. Soddisfazione per la decisione è stata espressa dal sindaco e dai Soci Cai di Orotelli.