30.07.2024 - - - alpinismo arrampicata cultura storia
Sopra l’abitato di Fornolosa, in Valle dell’Orco, Umberto Bado e Daniele Gallarato tra il 2018 e il 2019 hanno tracciato Mikakadi, una via di dieci lunghezze di corda, che sale una struttura rocciosa che non era ancora stata scoperta e valorizzata dai climber.
Valle dell'Orco/Parete di Fornolosa - Via Mikakadi - Alessandra Prato © Marco CocitoMikakadi supera con un paio di tiri una bella placca tecnica che consente di accedere, in seguito a uno spostamento a piedi, alla parete soprastante, che è caratterizzata da un grande tetto alla sua metà.
Umberto Bado a Planetmountain ha raccontato com’è nata l’idea di salire la parete:
“Ci sarà una fessura sotto quel mostro?” Questa è la domanda che ha innescato l'esplorazione. La fortuna aiuta gli audaci e la fessura è stata trovata. Una super fessura ad essere precisi, infatti tutta la radice del Gigatetto presenta una fessura continua lunga circa 40 metri!
Valle dell'Orco/Parete di Fornolosa - Via Mikakadi - Marco Cocito supera il "Gigatetto" © Camilla ReggioIntorno al sogno di scalare questa fessura è nata quindi tutta la via. Prima abbiamo cercato la strada tra le placche della parte bassa e poi ci siamo dedicati agli strapiombi superiori per cercare la via d'uscita nel bosco sommitale.
Ed è proprio il corrispondenza del Gigatetto, come l’hanno definito gli apritori, che s’incontrano le prime alte difficoltà. Qui si compie un lungo traverso a sinistra stando sotto il tetto e procedendo con la tecnica dülfer “alla rovescia”.
Il tiro chiave è l’ottavo ed è caratterizzato da una fessura dove dita e corpo vanno incastrati.
La via Mikakadi è stata ripetuta da Marco Cocito, Alessandra Prato e Camilla Reggio durante la settimana di arrampicata che il gruppo CAI Eagle Team ha trascorso in Valle dell’Orco.
Alessandra Prato, Marco Cocito e Camilla Reggio © Camilla ReggioValle dell'Orco/Parete di Fornolosa - Via Mikakadi - Marco Cocito impegnato a superare il "Gigatetto"