CAI Eagle Team su Elisir d'incastro in Valle dell'Orco

Durante la settimana di arrampicata che il gruppo CAI Eagle Team ha trascorso in Valle dell’Orco, la struttura del Sergent è stata più volte visitata dai ragazzi. Del resto, su queste pareti, come abbiamo già detto le scorse puntate, sono state scritte pagine importanti di storia dell’alpinismo.

È senza dubbio la parete più famosa e frequentata della valle. Lungo queste placconate di gneis le fessure hanno attirato numerosi amanti dell’arrampicata trad e dal 1973 a oggi sono tante le linee che sono state tracciate.

Nel 1984 Daniele Caneparo e Maurizio Oviglia salgono una bellissima fessura chiusa nella parte alta da uno strapiombo. Per salirla è necessario proteggersi con dei friend e incastrare le dita a pugno. Gli apritori, per questo motivo, decidono di chiamarla Elisir d’incastro.

Valle dell'Orco/Sergent - Via Elisir d'incastro - Luca Ducoli in arrampicata
Valle dell'Orco/Sergent - Via Elisir d'incastro - Luca Ducoli in arrampicata © Archivio Luca Ducoli

Un nome curioso che nel corso del tempo attirerà diversi arrampicatori con l’intento di esplorare il mondo dell’arrampica trad. La via ha una seconda lunghezza che consente di raccordarsi alla Via Locatelli, ma che raramente viene ripetuta.

La via Elisir d’incastro è stata ripetuta da Erica Bonalda, Luca Ducoli e Daniele Lo Russo.