CAI e Istituto Lorenzo Mossa di Oristano: un percorso formativo sui sentieri del Monte Arci

Ambiente, cartografia e sicurezza in montagna al centro del progetto didattico per gli studenti del corso CAT

Un’esperienza educativa che porta la scuola fuori dalle aule e la montagna dentro la didattica. È questo il senso del progetto avviato tra la sezione CAI di Oristano e l’Istituto tecnico Lorenzo Mossa, rivolto ai 25 studenti della classe 3ª L del corso Costruzioni, Ambiente e Territorio (CAT).

L’iniziativa, promossa dalla dirigente scolastica, in collaborazione con i docenti dell'istituto, si sviluppa attraverso incontri formativi e uscite sul campo, con il coinvolgimento diretto del CAI Sardegna. Un’opportunità per approfondire temi legati a ambiente, sentieristica, cartografia e sicurezza in montagna, fornendo agli studenti strumenti concreti per la lettura e la gestione del territorio.

"Abbiamo posto le basi di una solida formazione in materia di analisi e gestione del territorio, progettazione edile e ambientale, studio della topografia e cartografia", sottolineano i docenti dell’Istituto. Grazie all’uso di software e strumenti tecnologici avanzati, i ragazzi sono introdotti alla progettazione con un approccio attento al rispetto del paesaggio naturale e alla sostenibilità degli interventi umani.

Il CAI, attraverso il dirigente regionale Matteo Marteddu e il presidente della commissione sentieri e cartografia della sezione, Marco Solinas, accompagnerà gli studenti nella comprensione delle recenti normative regionali sulla sentieristica e sull’importante lavoro svolto dal CAI e dall’Agenzia Forestas nella costruzione della rete escursionistica sarda. Il progetto prevede inoltre un’uscita sul campo, sui sentieri del Monte Arci, per sperimentare direttamente la lettura della segnaletica, l’orientamento con strumenti GPS e l’analisi delle caratteristiche ambientali dell’area.

Un ruolo centrale avrà il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, che fornirà una dimostrazione pratica delle procedure di intervento in situazioni di emergenza e delle principali norme di sicurezza in montagna.

Nell’incontro programmato per martedì 22 febbraio, Matteo Marteddu illustrerà agli studenti la struttura e il funzionamento del CAI, la rete escursionistica regionale e il Sentiero Italia, che percorre 600 km della Sardegna prima di congiungersi agli 8.000 km che lo portano fino a Trieste. Marco Solinas approfondirà invece gli aspetti tecnici legati alla cartografia e al GPS, le linee guida del CAI sulla sentieristica, l’uso dell’app  del Soccorso Alpino e CAI Georesq e le modalità di tracciamento e segnalazione dei percorsi.

Durante l’uscita sul Monte Arci, i docenti guideranno gli studenti alla scoperta delle peculiarità geologiche e naturalistiche della zona, con particolare attenzione alla storia e alle caratteristiche dell’ossidiana, simbolo di un passato che ancora racconta le antiche rotte commerciali del Mediterraneo.

Grande soddisfazione è stata espressa dalla dirigente Marillina Meloni e dal presidente del CAI Oristano, Alberto Ribotti. “Giovani CAI crescono - commenta Ribotti - Nei nuovi programmi approvati dalla Regione, che interessano particolarmente l’Oristanese, questi ragazzi avranno modo di mettere in pratica le loro competenze e capacità”.