I 60 ragazzi che hanno partecipato all'incontro © Open Circle/CAIUna due giorni ossolana dedicata all’arrampicata, ma soprattutto all’incontro e allo scambio. È questo il risultato dell’incontro informale, che si è tenuto gli scorsi 14 e 15 settembre sulle fessure di Cadarese.
Nonostante le temperature fredde che stanno caratterizzando queste giornate di settembre l’incontro è stato un successo, con la partecipazione di 60 tra ragazze e ragazzi dei vari team, oltre a tutor e organizzatori. Presenti all’incontro le realtà europee alpine omologhe all’Eagle Team e portate avanti dal club alpino svizzero, dal club alpino tedesco, dal club alpino austriaco, dal club alpino francese e dall’Alpenverein Südtirol.
“Non è stato il classico fine settimana di scalata per i ragazzi, ma un momento di incontro e scambio” racconta Matteo Della Bordella, coordinatore del progetto Eagle Team. “Abbiamo mischiato le cordate, e abbiamo discusso attorno alle esperienze che si stanno portando avanti. Abbiamo avuto modo di dialogare sul presente e sul futuro, evidenziando l’importanza di attività come queste per la crescita dei più giovani e dell’alpinismo di alto livello”. Un incontro deciso all’ultimo minuto, andando dietro alle previsioni meteo variabili, che ha dimostrato ancora una volta quanto progetti di questo tipo possano essere una vera e propria opportunità per il futuro e lo sviluppo dell’alpinismo.