© Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologicoTragedia questa mattina nelle montagne sopra Tremosine (Brescia), borgo affacciato sul lago di Campione del Garda. Un base jumper di 32 anni originario di Barge (provincia di Cuneo), ha perso la vita dopo essersi schiantato contro una parete rocciosa durante un lancio.
Il giovane era in compagnia di un amico quando, intorno alle 10:30, si è lanciato dalla falesia a strapiombo sul lago. Per ragioni ancora da accertare ha perso il controllo del parapendio, andando a impattare violentemente contro la roccia.
L’amico, che ha assistito impotente, ha immediatamente allertato i soccorsi dopo aver individuato la vela del parapendio rimasta impigliata nelle rocce. Sul posto sono intervenuti l’elisoccorso, il soccorso alpino e i carabinieri. I rocciatori, una volta raggiunto il luogo dello schianto, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Le operazioni di recupero della salma sono state avviate subito dopo.
La zona è soggetta a un’ordinanza emessa dal sindaco di Tremosine nel 2019, che vieta i lanci con il parapendio e il base jumping in quell’area. Nonostante il divieto, appassionati continuano a utilizzare il sito.