Dal primo al tre luglio,
Biella sarà il palcoscenico del convegno annuale della CIPRA, la commissione internazionale per la difesa delle alpi. Gli equilibri tra la città e le aree montane e rurali saranno il tema dell’incontro, realizzato con l’intento di discutere dei benefici e del valore della natura nello spazio alpino.
Qual è
il ruolo delle politiche ambientali regionali, transnazionali e del Green Deal europeo? Come possono anche i cittadini avere un ruolo? Queste sono le domande che verranno affrontate al convegno con il titolo
"Nuovi equilibri tra natura e società – I servizi ecosistemici nel rapporto città–montagna". CIPRA propone stimoli e suggerimenti per nuovi equilibri tra natura e società, città e aree rurali e montane scoprendo le buone pratiche già esistenti e discutendo con i rappresentanti della politica, della scienza e della società nuove possibilità di attuazione nello spazio alpino - con uno sguardo nuovo per conservare in modo sostenibile il patrimonio naturale delle Alpi.
Un programma variegato
Il ruolo dei servizi ecosistemici di regolazione sarà sviluppato da
Riccardo Santolini, ecologo dell'Università di Urbino.
Arnulf Hartl, della Paracelsus Medical University di Salisburgo, parlerà degli effetti positivi della natura sulla salute e sul benessere.
Laura Secco, docente dell'Università di Padova userà l'esempio delle foreste per esplorare il potenziale dei servizi ecosistemici attraverso la certificazione. A seguire
Antonio De Rossi, architetto e docente del Politecnico di Torino, parlerà della dimensione sociale della vita in montagna e delle inedite prospettive di una nuova abitabilità del territorio alpino.
Il tutto sarà incorniciato da una cerimonia pubblica di assegnazione del titolo di "Città Alpina dell'anno 2021"
a Biella giovedì sera in Piazza Duomo. I dettagli dell'evento e il modulo di registrazione (la data di chiusura della registrazione è il 24 giugno) sono disponibili su
www.cipra.org/it/ca2021.