Lorenzo, grande appassionato di fotografia, scopre l’archivio e le ricerche del linguista friulano Ugo Pellis. Dopo 80 anni, la curiosità di conoscere i bambini di quelle foto lo spinge ad intraprendere un viaggio nei luoghi esplorati da Pellis negli anni ’30. Queste le vicende raccontate nel documentario “L'atlante della memoria” di Dorino Minigutti (Italia, 2021, 75 minuti), disponibile da questa settimana per la piattaforma di streaming “InQuota”, promossa da Cai e Trento Film Festival.
I luoghi del film
Nel film Lorenzo si muove tra il Friuli, il luogo in cui Pellis iniziò le sue indagini, e la Sardegna, dove scattò la maggior parte delle fotografie. Banditi i grandi centri abitati, la sua ricerca si svolge principalmente in piccoli paesi.
Il poster de "L'atlante della memoria"La piattaforma “InQuota”
Con “InQuota”, Trento Film Festival e Cai (attraverso il Centro di Cinematografia e Cineteca) intendono portare nelle case e sui dispositivi di tutti gli appassionati tanti film di alpinismo, avventura e natura, per la prima volta in un unico abbonamento. Il costo dell’abbonamento annuale è di 50 euro. Gli oltre 10mila utenti già registrati sulla piattaforma in occasione delle scorse edizioni del Festival hanno ricevuto un codice sconto per sottoscrivere l’abbonamento al costo di 40 euro, mentre per i soci Cai è prevista un’ulteriore speciale offerta a 30 euro.