Si terrà domani alle 18:30 al Palazzo regionale di Aosta l'Assemblea annuale dell'
Unione valdostana guide alta montagna.
Dopo i saluti del presidente della Regione,
Erik Lavevaz, ci sarà un intervento in videocollegamento del ministro del Turismo,
Daniela Santanché.
Oltre a
Ezio Marlier, presidente dell’Unione valdostana guide alta montagna (Uvgam), all’assemblea saranno presenti
Giuseppe Cuc, presidente del Collegio nazionale dei maestri di sci e da poco riconfermato alla guida dell’Associazione valdostana dei maestri di sci,
Antonio Montani, Presidente generale del Cai, e Martino Peterlongo, presidente del Collegio nazionale delle guide alpine italiane.
Prevista anche la partecipazione di
Luigi Bertschy, vicepresidente della Regione e assessore allo Sviluppo economico, formazione e lavoro.
La borsa di studio in memoria di Erika Irene Giorgetti
Sono in programma le relazioni del presidente dell’Uvgam, della commissione tecnica e formativa e quella del responsabile dell’attività propedeutica. Saranno inoltre presentate le
16 nuove aspiranti guide alpine.
Interverranno poi i genitori di
Erika Irene Giorgetti, l'alpinista morta il 20 agosto 2020, all'età di 36 anni, insieme a Nicola Bertola, in un'ascensione al Monte Rothorn, in Val d'Ayas, che hanno istituito una borsa di studio per l’aspirante guida che si è contraddistinta, come sottolinea il presidente Marlier,
«non solo dal punto di vista tecnico ma per tutti gli aspetti che contraddistinguono la professione».
Il modulo formativo in memoria di Federico Daricou e Nicolò Morano
Il secondo intervento toccherà alle famiglie di
Federico Daricou e
Nicolò Morano, rispettivamente guida alpina e cliente morti il 10 agosto 2019 dopo essere stati travolti da una scarica di sassi sul Grand Combin, che finanziano, spiega Marler,
«un modulo formativo legato ai cambiamenti climatici e gli adeguamenti che ne conseguono per la nostra professione».
Borsa di studio e modulo formativo
«sono stati portati avanti dalla gestione precedente dell’Uvgam, quando il presidente era Pietro Giglio», tiene a precisare Marlier.
Saranno poi premiate le
40 guide alpine che hanno superato i 50 anni di iscrizione all’Uvgam.