Il Santuario di San Salvatore, sull’omonima elevazione sopra Verchiano, di fronte al Monte Puro. © Archivio InfomontA est della piana di Foligno, verso il confine con le Marche, si allunga una vasta area collinare che precede il complesso dei Monti Sibillini. La quota modesta, tra i 900 e i 1000 metri, rende questo territorio perfetto per facili escursioni di un giorno, evitandi i periodi più caldi, tra piccoli borghi, casali isolati e tracce di un antico passato. Come l’anello del Monte Puro, che dal paese di Verchiano percorre la dorsale di questa panoramica elevazione lungo tratturi e sterrate, ideali anche con la mountain bike. Le possibilità di allungare l’itinerario non mancano, proseguendo sui rilievi a est di Verchiano, tra il Monte Iugo, la Croce di Roccafranca e il Monte San Salvatore, con la vista che si perde in un mare di colline verdi.
Dal margine settentrionale del borgo di Verchiano, dove la strada compie una curva verso destra, si pende una stradina a sinistra (segnavia n° 374C) che, dopo un tornante, sale sulla dorsale settentrionale del Monte Puro. Si piega a sud e tra i prati si segue la facile sterrata che sale lentamente e percorre tutta l’arrotondata dorsale del monte, fino alla sua ampia sommità (943 m). Si continua a sud, iniziando la discesa, e dopo poco si svolta a sinistra, per seguire il sentiero che, tornando verso nord lungo il fianco boscoso della montagna, riporta alle case di Verchiano.