Andrea Lanfri © Ilaria Cariello“Mai arrendersi di fronte alle difficoltà e vivere la vita sempre in tutte le possibilità che essa ci offre”. È questo il messaggio con cui si è aperta l’ospitata di Andrea Lanfri a Uno Mattina, condotto da Massimiliano Ossini.
L’atleta e alpinista paralimpico ha così ripercorso tutta la sua vita, dalla malattia che nel giro di poco l’ha portato al coma, alla sua rinascita. Risvegliatosi senza più le gambe e senza sette dita delle mani, con il corpo ricoperto di cicatrici, Lanfri si è rimesso in piedi e ha scelto di sfidare la meningite vivendo appieno ogni giorno della sua vita.
Prima l’atletica, dove primeggia indiscutibilmente nei 100, 200 e 400 metri piani; poi la montagna, la grande passione giovanile che torna in modo preponderante. Andrea si pone infatti obiettivi sempre più grandi, quelli che lo portano a diventare, il 13 maggio 2022, il primo atleta pluri-amputato a raggiungere la vetta dell’Everest.
La sorpresa in studio
Inaspettato il videomessaggio di Maurizio “Manolo” Zanolla, uno dei più forti arrampicatori della sua generazione e punto di riferimento per Andrea. “Ho iniziato ad arrampicare ispirato da lui” racconta con un velo di emozione.
“Sono onorato di averti dato una così forte motivazione” inizia il video di Manolo. “Ti faccio i miei più sinceri complimenti per il coraggio, la tenacia e l’entusiasmo dimostrati nel reagire agli spinto che la vita ti ha buttato addosso. Sei un grande esempio”.
Andrea a Uno Mattina