Anche il Cai alla prima edizione di Expo AID “Io persona al centro”

L'impegno del Club alpino italiano nei confronti delle persone con disabilità e fragilità è stato testimoniato i giorni scorsi, in occasione della prima edizione dell'evento voluto dal dal ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli
Il trekking urbano Cai lungo le mura del castello di Rimini © Cai Rimini

Expo AID 2023 “Io persona al centro” è stato il titolo della prima edizione della due giorni dedicata alle persone con disabilità che si è tenuta al Palacongressi di Rimini il 22 e il 23 settembre scorsi.

Voluto dal ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli e realizzato in collaborazione con l’Osservatorio Nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, l'evento, inaugurato dalla Premier Giorgia Meloni e dalle autorità civili, militari e religiose della città romagnola, ha coinvolto  Istituzioni, associazioni ed Enti del terzo settore e ha previsto attività sportive e ricreative, un’area espositiva, momenti partecipativi e di formazione.

Ornella Giordana allo stand della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) © Cai Rimini

Tra le associazioni era presente il Club alpino italiano, con la referente del Gruppo di lavoro Montagnaterapia della Commissione centrale escursionismo Ornella Giordana e i gruppi di attività di Montagnaterpaia in escursionismo adattato delle Sezioni di Rimini e di Cesena.

«Abbiamo organizzato un trekking urbano nella Rimini storica, occasione per far ammirare ai soci accompagnati con le Joëlette le bellezze storiche di una città candidata a Capitale della Cultura 2026», si legge in una nota del Cai Rimini. «Siamo partiti dal Palacongressi per arrivare, attraversando il centro storico, in Largo Ruggero Boscovich per partecipare all'evento serale di musica e spettacolo, truck food stand di prodotti di aziende, dove sono impegnate persone con disabilità. Non sono mancate attività sportive  organizzate in collaborazione con il Comune di Rimini».

Ornella Giordana ha preso la parola durante il seminario dedicato all'accessibilità universale, luoghi della cultura e turismo inclusivo, evidenziando le attività delle Sezioni del Sodalizio a favore delle persone con disabilità organizzate in montagna, lungo i 90mila km di sentieri del nostro Paese.
Ornella Giordana si è soffermata poi sull'impegno del Sodalizio per realizzare un sistema condiviso di classificazione Cai dei sentieri con riferimento alla loro accessibilità.
Per raggiungere lo scopo, è stato istituito un tavolo di condivisione con le maggiori sigle del mondo della disabilità, con esperti della terapia e della riabilitazione che ha portato, dopo un anno di lavoro, ad una classificazione crescente su tre livelli. Giordana ha concluso citando l'idea di trovare lungo gli oltre 8000 km del Sentiero Italia CAI i tratti accessibili alle persone con disabilità.

Al termine del suo intervento, Giordana ha ricevuto il plauso della coordinatrice del seminario della prof. Renata Picone, Ordinaria di Restauro architettonico e Direttrice della Scuola di specializzazione in Beni architettonici e del Paesaggio dell'Università Federico II di Napoli.

I partecipanti al trekking urbano all'esterno del Palacongressi di Rimini © Cai Rimini