03.11.2023 - - - cultura escursionismo alpinismo
«Nel 1983 – ricorda Maurizio Bovo – Marianna Leone e Gabriella Rinaldi rilevarono la Libreria Editrice La Montagna situata nella storica sede di via Sacchi 28 bis a Torino. Il negozio, in realtà, era stato aperto già da una ventina d’anni da Piero Dematteis negli stessi locali in cui era nata la Rivista della Montagna nel 1970. L’anno dopo entrai anche io nella società e in seguito Gabriella lasciò, ma l’anniversario del 2023 ci sembrava una buona occasione per festeggiare i quarant’anni della “nuova” gestione».
Dietro le vetrine affollate di libri che si affacciano sotto i portici a due passi dalla stazione di Porta Nuova, si sono appena conclusi 3 giorni di festeggiamenti con conferenze, incontri e laboratori per grandi e bambini che Bovo e Leone hanno dedicato a tutti i loro clienti per sottolineare la passione e la dedizione che continua a ispirare il loro lavoro, nonostante gli anni che passano.
Gli scaffali sempre affollati della Libreria La Montagna in via Sacchi 28bis a Torino. © arch. Libreria La Montagna
«In 40 anni – prosegue Maurizio – il mercato editoriale è cambiato radicalmente. Mi sento di affermare, senza esagerare, che i libri pubblicati sono decuplicati, anche in un settore di nicchia come quello della montagna che si è sviluppato a step, cioè attraverso alcuni momenti significativi che hanno avvicinato nuovi lettori a questo mondo, attirando di conseguenza l’attenzione degli editori generalisti. Mi riferisco alle uscite di La morte sospesa nel 1992, Aria sottile nel 1996 e Le otto montagne nel 2016. Da un lato l’ampliamento dell’offerta ci costringe a un costante aggiornamento sulle nuove uscite, dall’altro ci troviamo spesso a confrontarci con nuovi pubblici, nuove tipologie di clienti che varcano la soglia della libreria con richieste e curiosità sempre diverse e stimolanti. Spesso arrivano persone che ci chiedono semplicemente qualche consiglio per l’escursione del fine settimana. In particolare dopo la pandemia che ha portato a una riscoperta dell’aria aperta».
Marianna Leone e Maurizio Bovo dietro il bancone della Libreria La Montagna a Torino. © arch. Libreria La Montagna
Quello di Marianna e Maurizio non è soltanto un lavoro, ma un servizio rivolto a tutti gli appassionati di montagna che in libreria possono chiedere consigli e possono trovare ogni sorta di libro, guida o cartina proveniente da svariate parti del mondo con l’aggiunta di avere la possibilità di instaurare un rapporto personale che porta molti clienti a prediligere gentilezza e competenza all’impersonale concorrenza delle piattaforme on-line. Con, in aggiunta, un generoso supporto a piccoli editori, autori e sezioni CAI che sugli scaffali di Via Sacchi trovano sempre ospitalità e un canale di vendita e promozione favorevole.
«La competenza, in un settore di nicchia come la montagna – Bovo riprende il discorso – è fondamentale per soddisfare le richieste di editori, autori e clienti. Soprattutto nel campo delle guide che continua a proporre tanti titoli perché il pubblico non accenna a diminuire. Nel nostro caso è quindi fondamentale continuare a praticare la montagna in tutte le sue forme che, con il passare del tempo, tendono a moltiplicarsi. In particolare durante i recenti inverni poco nevosi è aumentato il numero di persone che vorrebbe una guida con suggerimenti di itinerari da percorrere con i ramponcini dal momento che le ciaspole, molto in voga negli scorsi, sono spesso inutili. Senza dimenticare le guide di arrampicata che si vendono sempre bene, nonostante la disponibilità di app e relazioni accessibili gratuitamente su internet. Allo stesso modo, anche le cartine continuano a reggere la concorrenza del digitale perché la carta mantiene un vantaggio: non si spegne quando la batteria del telefono è scarica».
Le regole del commercio, però, impongono anche ai librai di uscire dai luoghi deputati per intercettare nuovi clienti e nuovi pubblici. Per questo motivo Bovo e Leone proseguono la tradizione delle presentazioni in libreria per avvicinare fisicamente autori e lettori e si attrezzano volentieri di scatoloni e tavolini per allestire banchetti sempre ricchi di titoli durante eventi e manifestazioni.
«Un’altra novità che si è affacciata nel panorama editoriale degli ultimi anni è il cosiddetto incontro con l’autore. A Torino e non solo, sono sempre più numerose le istituzioni che organizzano serate con i protagonisti della montagna che ormai hanno raggiunto un pubblico ben più ampio della cerchia di appassionati. Anche se è faticoso, sono appuntamenti a cui ci piace presenziare per consentire ai partecipanti di acquistare il romanzo o il saggio di cui hanno sentito parlare durante la conferenza. Lo facciamo abitualmente alla Biblioteca Nazionale del CAI e in molte sezioni locali del sodalizio, oltre al Circolo dei Lettori e ai festival di settore. Oltretutto, ci offre l’opportunità di conoscere di persona gli autori di cui leggiamo sempre tutti i libri».
E per non perdere il contatto con il mondo digitale, anche la Libreria La Montagna sta producendo il proprio podcast con una formula molto intrigante.
«Per l’anniversario dei 40 anni – conclude Bovo – abbiamo voluto rilanciare il nostro impegno con un’iniziativa un po’ particolare. Si tratta di un podcast che verrà lanciato nei prossimi giorni dedicato ai libri, in cui una serie di amici attori leggerà, ogni volta, la prima pagina di un libro che viene dichiarato soltanto alla fine della puntata. Un modo insolito per incuriosire le persone alla lettura fornendo, in maniera agile e rapida, lo stimolo per fermarsi, mettersi comodi e prendere in mano un bel volume».
Da sinistra, Linda Cottino, Clara Mazzi, Maurizio Bovo ed Enrico Camanni durante la presentazione sui podcast di montagna organizzato in occasione per i festeggiamenti dei 40 anni della Libreria La Montagna. © arch. Libreria La Montagna