Alla conca di San Giuliano

Tra boschi, pascoli e a laghi solitari, sopra la Val Genova
I pascoli di Malga Campo, durante la salita al Lago di San Giuliano. Sullo sfondo, la Presanella. © Archivio Sat – Società Alpinisti Tridentini

La Val Genova si stacca dalla Val Rendena all’altezza di Pinzolo e penetra verso ovest fino al mondo glaciale dell’Adamello. Molto frequentata in estate, a piedi come sulle due ruote, i suoi versanti laterali offrono escursioni più solitarie, attraverso ambienti di grande fascino. Lungo i valloni del versante sinistro orografico, esposto a meridione, si snodano percorsi selvaggi, in alcuni casi di notevoli dislivello e impegno, che salgono verso la Presanella. Per godere di grandi panorami su quest’ultimo massiccio, che separa la Val Rendena dalla Val di Sole, conviene salire sul versante opposto, e una delle escursioni più remunerative è sicuramente quella che conduce all’amena conca dove si trova il Lago di San Giuliano, e dove sorge l’omonimo rifugio. Il percorso inizia direttamente dal fondovalle e rappresenta una valida alternativa al più classico accesso da Caderzone in auto fino a Diaga o a Malga Campo, e nel tratto basso attraversa boschi silenziosi, che ripagano del dislivello non indifferente. Un itinerario che, unito alla discesa per le valli Germenega e Seniciaga, costituisce un grandioso anello escursionistico sopra la Val Genova.

Il sentiero inizia subito oltre l’Antica vetreria di Carisolo, dove si attraversa il ponte sul Sarca di Genova (indicazioni, sentiero n° 230), si supera la ciclopedonale e si inizia subito a salire nel fitto bosco di abeti. Con diversi tornanti e la pendenza sempre costante, si raggiungono i prati di Diaga (1462 m), quindi si rientra nel bosco e ancora in salita si perviene ai pascoli di Malga Campo (1734 m), con bella vista sul versante meridionale della Presanella. Un traverso a mezzacosta nel bosco verso ovest, quasi pianeggiante e in alto sulla Val Genova, conduce all’ultima salita lungo una valletta che, verso sud, porta sui prati della Malga di San Giuliano (1971 m), dove si possono ammirare anche il Crozzon di Lares e il Caré Alto, e poco dopo, oltre un lariceto, nella conca del Lago di San Giuliano.

Scheda Tecnica

Difficoltà: E
Punto di partenza: Ponte sul Sarca di Genova (bivio 300)
Punto di arrivo: Rifugio di San Giuliano (bivio 221)
Nome sentiero: Sentiero 230
Lunghezza: 7.4 km
Dislivello +: 1234 m
Dislivello -: 102 m
Durata di andata: 4:00 h
Durata di ritorno: 1:45 h
Quota di partenza: 819 m
Quota di arrivo: 1952 m
Quota massima: 1968 m
Quota minima: 805 m
In collaborazione con Infomont CAI