Al rifugio Città di Carpi

Grandi panorami ai piedi dei Cadini di Misurina
Dal rifugio Città di Carpi, la vista spazia dai vicini Cadini di Misurina fino alle Dolomiti di Sesto. © Archivio Infomont

Sul margine meridionale dei Cadini di Misurina, affacciato verso la dorsale delle Marmarole, ma con la vista che spazia dalle Tofane alla Croda dei Toni, il rifugio Città di Carpi è una meta frequentata dagli escursionisti, soprattutto da chi vuole tenersi lontano dai ben più affollati percorsi della Conca di Cortina o intorno alle Tre Cime di Lavaredo. Il rifugio può essere raggiunto da diversi itinerari, tutti facili: oltre a quello qui descritto, vi si accede risalendo la Val Marzon e la Val d’Onge, oppure da Misurina, passando dal Col de Varda o attraversando i Cadini. In questo modo è anche possibile realizzare interessanti anelli, mentre i più esperti potranno spingersi lungo le faticose tracce nel cuore dei Cadini.

Dalla località Stabiziane, in Val d’Ansiei tra Auronzo e Misurina, si prende verso nord una stradina (segnavia n° 120) che dopo i primi prati diventa sterrata, in seguito sentiero, entra nel bosco e sale con pendenza modesta alla radura di Malga Maraia (agriturismo). Si prosegue sulla strada di servizio della malga e dopo una breve discesa si svolta a destra su bella e comoda traccia a tratti lastricata (ancora n° 120), che continua a salire nel bosco, con begli affacci sulle Marmarole, e seguendo la segnaletica si giunge sulla sterrata che proviene dal Col de Varda, che seguita a destra conduce in breve alla Forcella Maraia, subito sotto il rifugio.

Scheda Tecnica

Difficoltà: E
Punto di partenza: Stabiziane (Palus S. Marco) da S.R. 48 al km. 143,400
Punto di arrivo: Rifugio Città di Carpi
Nome sentiero: Sentiero 120
Lunghezza: 7.6 km
Dislivello +: 1054 m
Dislivello -: 62 m
Durata di andata: 3:45 h
Durata di ritorno: 1:45 h
Quota di partenza: 1107 m
Quota di arrivo: 2100 m
Quota massima: 2106 m
Quota minima: 1105 m
In collaborazione con Infomont CAI