Al Passo Giovarello

Tra i laghi dell’Appennino parmense, fino al crinale affacciato verso il mare
Il piccolo Lago Verde, lungo la salita per il Passo Giovarello. © Archivio Infomont

Tra le molte possibilità che offre l’Appennino parmense, una classica escursione conduce da Prato Spilla, rinomata località turistica estiva e invernale, fin sul crinale principale, dove corre il celebre sentiero n° 00, la Grande Escursione Appenninica, coincidente in parte con il Sentiero Italia CAI. L’itinerario manifesta tutta la sua bellezza soprattutto per gli ambienti attraversati, all’interno dell’e aree protette del Parco dei cento Laghi e del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano. Sono gli specchi d’acqua a costituire una delle principali attrattive, e salendo se ne incrociano tre (Ballano, Verde, Martini), formatisi dopo la scomparsa dei ghiacciai che hanno modellato il territorio nel corso dei millenni. Nella prima parte, fin verso i 1500 metri di quota, si cammina tra grandi boschi di faggio, con diversi saliscendi, poi, in costante salita, si attraversano ampie brughiere e le tipiche torbiere di quest’area, fino a uscire sul valico del Giovarello, dove il panorama, nelle giornate limpide, spazia fino al Golfo di Spezia, con le sue isole. Dal passo si possono poi compiere belle e facili ascensioni alle tondeggianti cime circostanti, come anche prevedere lunghi anelli per il ritorno, magari passando dagli altri laghi presenti sul versante parmense, appena sotto la dorsale principale.


Da Prato Spilla si prende, verso nord oltre un ruscello, il sentiero n° 707 che entra subito nel bosco in leggera salita, si supera una dorsale e, oltre un bivio, si scende nella conca con il Lago Ballano (1325 m). Si contorna lo specchio d’acqua a nord, oltre la piccola diga, quindi si volge a sudovest e, rientrando nel bosco, si sale con alcune svolte, piegando gradualmente a sud e ignorando i diversi bivi, traversando in moderata discesa la conca con il Lago Verde (a destra, una veloce deviazione consente di raggiungere lo specchio d’acqua, 1484 m). Si esce per un breve tratto dal bosco, poi si torna nelle vegetazione e si sale verso sud, uscendo definitivamente dal bosco e transitando dal piccolo bivacco Capanna Cagnin (1589 m). Un ultimo breve tratto nel bosco conduce su terreno aperto (ignorare le deviazioni), dove si piega a sud, poi sudest, per raggiungere in salita un evidente bivio, dove si tiene la destra e ci si porta al piccolo Lago Martini (1714 m), da dove, con un’ultima rapida salita, si raggiunge il Passo Giovarello, sul confine con la Toscana.

Scheda Tecnica

Difficoltà: E
Punto di partenza: Pratospilla
Punto di arrivo: Lago Martini
Nome sentiero: Prato Spilla - Lago Ballano - Lago Verde - Lago Martini - Passo di Giovarello
Lunghezza: 4.9 km
Dislivello +: 524 m
Dislivello -: 167 m
Durata di andata: 2:15 h
Durata di ritorno: 1:30 h
Quota di partenza: 1354 m
Quota di arrivo: 1712 m
Quota massima: 1717 m
Quota minima: 1327 m
In collaborazione con Infomont CAI