Al Passo di Pradarena

Nel cuore verde dell’Appennino Emiliano, affacciati sulla Garfagnana
Segnaletica CAI al Passo di Pradarena. @ Archivio Infomont

Il Passo di Pradarena è uno storico valico, utilizzato già in epoca romana, che unisce il piccolo borgo di Ospitaletto, sul versante piacentino e nel bacino idrografico del Secchia, con Sillano, in Garfagnana. Tutta l’area è ricoperta di grandi faggete e ricca di corsi d’acqua, e presenta le tipiche conformazioni orografiche di origine glaciale. Il passo è raggiunto, su entrambi i versanti, da una comoda rotabile, ma salire a piedi, percorrendo antiche mulattiere e sentieri nel bosco, è un’esperienza appagante e di sicuro interesse. Dal valico si può inoltre proseguire lungo il crinale appenninico, per esempio salendo al Monte Cavalbianco (1854 m), con splendidi panorami che si spingono fino alle Alpi Apuane.

Dal paese di Ospitaletto, frazione di Ligonchio, si segue verso nordovest il sentiero n° 643 che permette di evitare il primo pezzo di strada asfaltata, tornandovi presso il tornante in località Pianella. Da qui, si continua a destra lungo una strada forestale che, nel bosco, volge gradualmente e in moderata pendenza verso sud, fino al catino glaciale a nord del Monte Cavalbianco. Un’ultima salita su sentiero, poi un lungo traverso sul limitare della vegetazione ai piedi del Cavalbianco, conducono agevolmente al Passo di Pradarena.

Scheda Tecnica

Difficoltà: E
Punto di partenza: Ospitaletto
Punto di arrivo: Passo di Pradarena
Nome sentiero: Sentiero 643
Lunghezza: 6 km
Dislivello +: 597 m
Dislivello -: 178 m
Durata di andata: 2:30 h
Durata di ritorno: 1:45 h
Quota di partenza: 1172 m
Quota di arrivo: 1592 m
Quota massima: 1698 m
Quota minima: 1167 m
In collaborazione con Infomont CAI