400 coristi per il 3° Memorial Gabriele Bianchi

Due giorni tra Parma e Bologna per ricordare il compianto Gabriele Bianchi, past President del CAI e figura centrale per la coralità del Club Alpino Italiano. In programma esibizioni in chiese e luoghi simbolo delle due città, con un gran finale firmato SOSAT e oltre 400 coristi riuniti in un’unica, potente voce.

Torna il Memorial Gabriele Bianchi, alla sua terza edizione, e lo fa con una partecipazione corale senza precedenti: oltre 400 coristi si riuniranno il 5 e 6 aprile 2025 tra Parma e Bologna per celebrare, attraverso la musica, la figura di Bianchi, già Presidente generale del CAI e fondatore del Centro Nazionale Coralità.

Dopo le edizioni del 2023 (Bergamo e Brescia) e del 2024 (Iseo, Roma e Rieti), l’appuntamento di quest’anno vedrà 14 cori alternarsi in luoghi di grande valore storico e simbolico delle due città emiliane. Ogni coro eseguirà un saggio del proprio repertorio, in un percorso che toccherà chiese, biblioteche e piazze nel segno del canto popolare di montagna.

 

Il programma

Si parte sabato 5 aprile a Parma, alle ore 18.00 nella Chiesa di San Vitale, con l’esibizione dei cori:

  • CAI Mariotti di Parma (padrone di casa)

  • CAI di Bovisio Masciago (MB)

  • CAI Frosinone

  • CAI Piacenza

Il 6 aprile si prosegue a Bologna, con una serie di appuntamenti che animeranno la città fin dal mattino: Alle 9.45 in Piazza Maggiore, il raduno di tutti i cori partecipanti, cui seguiranno tre esibizioni parallele:

  • alle 11.00, nella Biblioteca della Basilica di San Francesco, si esibiranno i cori CAI Bologna, CAI Femminile Valtellinese, La Martinella di Firenze, CAI Melegnano e CAI Cesena

  • alle 11.30, nella Chiesa di San Giovanni Battista dei Celestini, canteranno il coro CAI Alto Appennino Bolognese, CAI Frosinone e CAI Roma

  • alle 12.00, nel Santuario di Santa Maria della Vita, spazio al coro Edelweiss del CAI Torino insieme al CAI Sondrio

Gran finale nel pomeriggio, alle 15.00, nella Chiesa di Santa Cristina della Fondazza. Dopo l’apertura del coro CAI Bologna, toccherà al prestigioso coro SOSAT di Trento, che nel 2026 celebrerà i suoi primi 100 anni di storia. Il coro trentino proporrà 12 brani del proprio vasto repertorio, tra cui molti capolavori del canto popolare di montagna.

A concludere la manifestazione, tutti i 400 coristi uniti in un’esibizione corale collettiva, sulle note di La Montanara, inno ufficiale del CAI, e di Signore delle Cime, capolavoro del maestro Bepi De Marzi.

L’iniziativa è promossa dal Centro Nazionale Coralità del CAI, con il supporto delle Sezioni CAI di Parma e Bologna, e gode del patrocinio morale di AERCO (Associazione Emiliana dei Cori), oltre a quello dei Comuni di Parma e Bologna. Durante l’evento porteranno il loro saluto Manlio Pellizon, Vicepresidente generale del CAI, e Gianluigi Montresor, Presidente del Centro Nazionale Coralità, a nome di tutta la coralità italiana del Club Alpino Italiano.