“Biodiversa. L’Italia dei Parchi si racconta”

Il Club alpino italiano, che affianca i Parchi nella loro mission, interverrà e sarà presente con uno stand informativo
In cammino nel Parco Nazionale dell'Alta Murgia © Filippo Di Donato

Ci troviamo in Puglia, regione d’eccellenza che il Club alpino italiano invita a conoscere e scoprire. Con “Biodiversa” il Parco Nazionale Alta Murgia festeggia nel modo migliore i suoi primi  vent'anni di attività. 
Le giornate in programma a Gravina di Puglia consentono un viaggio nell’Italia dei Parchi. Insieme per scoprire un patrimonio inestimabile culturale e naturalistico fatto di biodiversità, paesaggi multicolori, paesi e persone accoglienti. 

“Biodiversa” segna il legame tra i Parchi e la tutela della natura d’Italia attraverso molti attori. L’evento è organizzato in collaborazione con Federparchi e con il sostegno di Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ISPRA, Regione Puglia, Regione Lazio e Comune di Gravina. 
Il Club alpino italiano sarà presente nell’area espositiva con il Gruppo regionale Puglia e le sue Sezioni, con materiale dedicato a disposizione dei visitatori. 

Nell’arco degli anni, a partire dal 1997, il Cai ha sottoscritto Protocolli di Collaborazione con ben 17 dei 25 Parchi Nazionali d’Italia. Il Cai si prende cura, anticipa visioni e necessità per il futuro della Montagna e delle Comunità che vi vivono. Di riferimento sono il Bidecalogo del 1981 e i recenti documenti di posizionamento per le Aree protette. 

«Il Cai, presente sul territorio da più di 150 anni, sarà sempre a fianco dei parchi e dei suoi enti gestori, con i suoi 350mila soci e con le azioni derivanti dai protocolli attivati in questi 30 anni», così porge il saluto il Presidente generale Antonio Montani.

Degni di attenzione sono quindi i campi di attività del Cai che abbracciano interessi diversi tra informazione, educazione e formazione. Troviamo l’escursionismo nelle molte forme di avvicinamento e scoperta, l’alpinismo, l’accoglienza nei paesi e nei rifugi, il dialogo con il mondo della Scuola, le azioni di tutela, ricerche e studi, la cura delle terre alte e dell’ambiente ipogeo, le indicazioni di prevenzione e sicurezza del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico. 

La locandina di "Biodiversa"

Agostino Iacobellis, Presidente Cai Puglia, con concretezza afferma che il Cai può fare la sua parte:

«Lo straordinario territorio della Puglia, ponte naturale tra Europa e Mediterraneo è al 13,8% tutelato da 2 parchi nazionali, 3 aree marine, 16 riserve statali, 18 aree regionali. Migliorare questi territori protetti è obiettivo fondamentale del Cai. Occorre che la conservazione in queste aree sia laboratorio di sostenibilità in tutti i settori: agricoltura, turismo, beni culturali. Servono organi direttivi funzionanti e una pianificazione sentieristica, con mappe e manutenzione dei tracciati. Occorre un cambio di passo degli organismi decisori sul piano locale, regionale e nazionale perché la cura del territorio e la salvaguardia del patrimonio naturale sia scelta prioritaria e volano di progresso e benessere».

L’escursionismo proposto dal Cai avvicina a territori e abitanti. Educa alla conoscenza e alla scoperta. Di riferimento il Sentiero Italia Cai con i suoi 8000 km di grande bellezza. Il lungo percorso escursionistico unisce tutte le regioni italiane; segue l'intera dorsale d’Appennino, isole comprese e il versante meridionale delle Alpi. Interessa Parchi Nazionali e Regionali, Riserve Regionali e Statali. Le tappe in Puglia attraversano il Parco dell’Alta Murgia.

L’educazione ambientale promossa dal Cai-Scuola è attenta alla reale sostenibilità. Si rivolge alle nuove generazioni con mirati progetti. Le esperienze di turismo scolastico in ambiente e di più giorni nelle Aree protette aiutano a comprendere la complessità dei fenomeni della natura. Il Cai promuove conoscenze e competenze tecnico-scientifiche, con laboratori ed escursioni favorendo una crescente sensibilità sociale e ambientale in linea con gli obiettivi Agenda 2030.

Il Cai e i Parchi nazionali

Tra i principali appuntamenti Biodiversa, c’è “Verso gli Stati Generali delle Aree Protette”: un momento di confronto tra Parchi nazionali, Ministero e istituzioni. Mario Vaccarella, delegato Cai Ambiente e Parchi si inserisce nel discorso: 

«La manifestazione Biodiversa, alla sua prima edizione, rappresenta un momento importante di riflessione e analisi propositiva degli enti gestori dei parchi nazionali e non solo, di tutto il mondo delle aree protette e dei soggetti vicini che contribuiscono alla tutela, conservazione e valorizzazione di aree di pregio. Lo svolgimento nel sud dell’Italia, dove c’è una maggiore concentrazione di parchi nazionali e di aree protette, è un segnale forte di attenzione. Con il nuovo art.9 della Costituzione, che ha inserito la difesa della biodiversità e degli ecosistemi tra i principi fondamentali della Repubblica, l’azione a salvaguardia di questi valori va svolta principalmente dai cittadini, non solo dagli enti gestori, per difenderla fortemente contro il degrado che uno sviluppo a volte scriteriato causa. Un invito agli enti gestori dei Parchi affinché si possano affrancare dalle logiche politiche e gestire in modo obiettivo e trasparente, a difesa del territorio affidato, valorizzandolo e indirizzandolo su attività effettivamente sostenibili».

Con il Cai c’è un intero mondo da conoscere, apprezzare e tutelare.

Filippo Di Donato
Coordinatore Gruppo di Lavoro “Cai-Parchi e Aree Protette”